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VIAGGIO NEGLI ITALIANI




L'ARTICOLO

L'articolo determinativo
.
MASCHILE
FEMMINILE
SINGOLARE
Il-lo-l'
La-l'
PLURALE
I - gli
le
L'articolo indeterminativo
MASCHILE
FEMMINILLE
Un
una
Uno davanti ai nomi che cominciano per
"s" con consonante o
z, x, gn e vocale
Un' (davanti ai nomi che cominciano per vocale)

L'articolo partitivo
L'articolo partitivo del, dello, della, dell', dei, degli, delle, seguito dal nome si usa per 
indicare una quantità  non precisata:
Vorrei del pane.
Puoi passami dello zucchero?


LE PREPOSIZIONI

Le preposizioni semplici [ di - a - in - con - per - su - tra - fra ]
Io sono di Trieste
Abito a Genova
Vivo in casa con la mia famiglia
Sono a Milano per lavoro
Lavoro tra Genova e Milano

Le preposizioni articolate

A +
il = al
DI +
il = del
la = alla
la = della
lo =allo
lo = dello
l'= all'
l'= dell'
i = ai
i = dei
le = alle
le = delle
gli = agli
gli = degli


IL PLURALE DEI NOMI


Formazione del plurale dei nomi in "o"

SINGOLARE
PLURALE
Il tavolo
I tavoli
Il gioco
I giochi
Il bambino
I bambini
Lo zio
Gli zii

Formazione del plurale dei nomi in "a"

SINGOLARE
PLURALE
La lavagna
Le lavagne
La camicia
Le camicie
L'amica
Le amiche
La siringa
Le siringhe

Formazione del plurale dei nomi in "e"

SINGOLARE
PLURALE
Il cliente
I clienti
La moglie
Le mogli
La legge
Le leggi

IL PRONOME

I pronomi personali

SINGOLARE
PLURALE
Io
Noi
Tu
Voi
Egli/Lui/Lei/Esso
Essi/Loro

I pronomi diretti [ mi - ci - ti - vi - lo, la - li, le ]
I pronomi diretti vengono usati per evitare le ripetizioni:
Devo andare da Luigi. Lo chiamo subito
Ho comprato i tortellini, devo cucinarli subito.

I pronomi i ndiretti
Mi (= a me)
Ti (= a te)
Gli (= a lui)
Le (= a lei)
Ci (= a noi)
Vi (= a voi)
Gli (= a loro)

I pronomi indiretti vengono usati
- Per evitare le ripetizioni
- Si mettono davanti al verbo (tranne quando il verbo è all'infinito o imperativo)
- Rispondono alla domanda "a chi?"
Mi apri la porta, per favore?
Le posso offrire un caff�
Vi do il mio indirizzo.

L'AGGETTIVO

L'aggettivo possessivo

SINGOLARE
PLURALE
MASCHILE
FEMMINILE
MASCHILE
FEMMINILE
Mio
Mia
Miei
Mie
Tuo
Tua
Tuoi
Tue
Suo
Sua
Suoi
Sue
Nostro
Nostra
Nostri
Nostre
Vostro
Vostra
Vostri
Vostre
Loro
Loro
Loro
Loro

L'aggettivo dimostrativo

SINGOLARE
PLURALE
MASCHILE
FEMMINILE
MASCHILE
FEMMINILE
Questo
Questa
Questi
Queste
Quello/quel
Quella
Quelli/quei
Quelle

La concordanza dell'aggettivo

La verdura fresca
Le verdure fresche
Il bambino calmo
I bambini calmi
La casa rossa
Le case rosse
Il ragazzo superbo
I ragazzi superbi

L'aggettivo concorda con il nome al quale si riferisce e di solito lo segue.
Nella formazione del plurale, gli aggettivi si comportano come i nomi e concordano 
nel genere e nel numero con il nome a cui si riferiscono.


IL COMPARATIVO
Il comparativo si usa per fare dei paragoni fra aggettivi, avverbi o nomi.

Aggettivi
Giorgio è più simpatico di Carlo. (+)
Giorgio è meno simpatico di Carlo. (-)
Giorgio è alto come Carlo. (=)

Avverbi
Giorgio corre più velocemente di Carlo.
Giorgio studia meno intensamente di Carlo.

Sostantivi
Giorgio ha più tempo di Carlo.
Giorgio ha meno pazienza di Carlo.
Giorgio ha tanti amici quanti Carlo.

IL SUPERLATIVO
Il superlativo si usa per esprimere il grado massimo della qualità  è può essere relativo o assoluto.

Il superlativo relativo
si forma aggiungendo il più, il meno all'aggettivo o all'avverbio.
Giorgio è il più simpatico dei miei amici.
L'aereo è il più veloce tra i mezzi di trasporto.

Il superlativo assoluto
si forma aggiungendo -issimo all'aggettivo o all'avverbio o usando molto davanti
 all'aggettivo o all'avverbio
Questo libro è interessantissimo.
Questo libro è molto interessante.

L'AVVERBIO

Gli avverbi di tempo
Gli avverbi di tempo ora, poi, adesso, domani, oggi, ieri, allora, prima, dopo, ecc vanno
di solito all'inizio o alla fine della frase.
Domani vado al ristorante da sola!

Gli avverbi di frequenza
Gli avverbi di frequenza mai, spesso, sempre, generalmente, talvolta, ecc
 vanno preferibilmente prima o dopo il verbo
Vado sempre al ristorante con i miei amici.

Gli avverbi di luogo
Gli avverbi di luogo qui, là , davanti a, dietro a, vicino a, lontano da, a destra, 
a sinistra, di fronte a. dentro, fuori, rispondono alla domande "dove?" e stanno di solito dopo il verbo.

I VERBI

Presente indicativo dei verbi essere e avere

SOGGETTO
ESSERE
AVERE
io
sono
ho
tu
sei
hai
Egli/lui/lei
è
ha
noi
siamo
abbiamo
voi
siete
avete
Essi/loro
sono
hanno

Presente indicativo dei verbi in are - ere - ire

SOGGETTO
AM-ARE
VED-ERE
DORM-IRE
Io
Am-o
Ved-o
Dorm-o
Tu
Am-i
Ved-i
Dorm-i
Egli/lui/lei
Am-a
Ved-e
Dorm-e
Noi
Am-iamo
Ved-iamo
Dorm-iamo
Voi
Am-ate
Ved-ete
Dorm-ite
Loro
Am-ano
Ved-ono
Dorm-ono

La negazione "non" si trova tra il soggetto e il verbo
Io non vedo mia sorella da tre anni

La forma interrogativa si ottiene con l'intonazione della voce nella lingua 
parlata e con il punto interrogativo nella lingua scritta.

Presente indicativo di alcuni verbi irregolari

SOGGETTO
FARE
STARE
VOLERE
ANDARE
DARE
VENIRE
Io
Faccio
Sto
Voglio
Vado
Do
Vengo
Tu
Fai
Stai
Vuoi
Vai
Dai
Vieni
Egli/lui/lei
Fa
Sta
Vuole
Va
Da
Viene
Noi
Facciamo
Stiamo
Vogliamo
Andiamo
Diamo
Veniamo
Voi
Fate
State
Volete
Andate
Date
Venite
Loro
Fanno
Stanno
Vogliono
Vanno
Danno
Vengono

SOGGETT
SAPERE
USCIRE
CAPIRE
FINIRE
DIRE
Io
So
Esco
Capisco
Finisco
Dico
Tu
Sai
Esci
Capisci i
Finisci
Dici
Egli/lui/lei
Sa
Esce
Capisce
Finisce
Dice
Noi
Sappiamo
Usciamo
Capiamo
Finiamo
Diciamo
Voi
Sapete
Uscite
Capite
Finite
Dite
Loro
Sanno
Escono
Capiscono
Finiscono
Dicono

La forma riflessiva del verbo

SOGGETTO
-ARE
ALZARSI
-ERE
METTERSI
-IRE
VESTIRSI
Io
Mi alzo
Mi metto
Mi vesto
Tu
Ti alzi
Ti metti
Ti vesti
Egli/lui/lei
Si alza
Si mette
Si veste
Noi
Ci alziamo
Ci mettiamo
Ci vestiamo
Voi
Vi alzate
Vi mettete
Vi vestite
Loro
Si alzano
Si mettono
Si vestono

Seguono questa forma alcuni verbi come per esempio: lavarsi, pettinarsi, chiamarsi,
 prepararsi, divertirsi.

Il passato prossimo
Il passato prossimo esprime un fatto compiuto nel passato, ma che ancora 
ha qualche relazione con il presente
Ho aperto un conto corrente in banca una settimana fa.
Luigi è andato via da pochi minuti.
Il passato prossimo si forma:
- con il presente indicativo dei verbi essere ed avere
- seguito dal participio passato del verbo da coniugare
la maggioranza dei verbi richied l'ausiliare avere. Solo alcuni verbi di stato 
e di movimento si usa l'ausiliare essere (rimanere, stare, vivere, andare, partire, ecc).

La formazione del participio passato

Essere
Stato
Avere
Avuto
Guardare
Guardato
Sedere
Seduto
Partire
Partito

Alcuni participi passati
irregolari

INFINITO
PARTICIPIO
INFINITO
PARTICIPIO
Dare
Dato
Ridere
Riso
Fare
Fatto
Rimanere
Rimasto
Chiedere
Chiuso
Rispondere
Risposto
Vedere
Visto
Rompere
Rotto
Leggere
Letto
Scegliere
Scelto
Chiudere
Chiuso
Scrivere
Scitto
Dividere
Diviso
Spendere
Speso
Mettere
Messo
Uccidere
Ucciso
Muovere
Mosso
Volere
Voluto
Nascere
Nato
Vivere
Vissuto
Perdere
Perso
Aprire
Aperto
Offendere
Offeso
Dire
Detto
Piacere
Piaciuto
Morire
Morto
Prendere
Preso
Offrire
Offerto
Respingere
Respinto
Venire
Venuto

SOGGETTO
GUARDARE
CREDERE
SENTIRE
Io
Ho guardato
Ho creduto
Ho sentito
Tu
Hai guardato
Hai creduto
Hai sentito
Egli/lui/lei
Ha guardato
Ha creduto
Ha sentito
Noi
Abbiamo guardato
Abbiamo creduto
Abbiamo sentito
Voi
Avete guardato
Avete creduto
Avete sentito
Essi/loro
Hanno guardato
Hanno creduto
Hanno sentito

SOGGETTO
ARRIVARE
RIMANERE
PARTIRE
Io
Sono partito/a
Sono rimasto/a
Sono partito/a
Tu
Sei partito/a
Sei rimasto/a
Sei partito/a
Egli/lui/lei
è partito/a
è rimasto/a
è partito/a
Noi
Siamo partiti/e
Siamo rimasti/e
Siamo partiti/e
Voi
Siete partiti/e
Siete rimasti/e
Siete partiti/e
Essi/loro
Sono partiti/e
Sono rimasti/e
Sono partiti/e

Quando si usa l'ausiliare essere, il participio passato concorda con il soggetto.
Tutti i verbi riflessivi prendono l'ausiliare essere.
Io mi sono lavato
Tu ti sei lavato
Lui si è lavato
Noi ci siamo lavati
Voi vi siete lavati
Essi si sono lavati.


Imperfetto dei verbi
L'imperfetto è usato soprattutto per:
- Presentare un fatto abituale o ripetuto nel passato
Tutte le settimane andavo a fare shopping il venerdì.
- Fare una descrizione del passato
Aveva 16 anni e portava la gonna a pieghe.

SOGGETTO
ESSERE
AVERE
Io
Ero
Avevo
Tu
Eri
Avevi
Egli/lui/lei
Era
Aveva
Noi
Eravamo
Avevamo
Voi
Eravate
Avevate
Essi/loro
Erano
Avevano

SOGGETTO
GUARDARE
CREDERE
SENTIRE
Io
Guardavo
Credevo
Sentivo
Tu
Guardavi
Credevi
Sentivi
Egli/lui/lei
Guardava
Credeva
Sentiva
Noi
Guardavamo
Credevamo
Sentivamo
Voi
Guardavate
Credevate
Sentivate
Essi/loro
Guardavano
Credevano
Sentivano

Il futuro dei verbi
Il futuro indica
- Un'azione che avviene o viene portata a termine nel futuro.
Domenica andremo a pescare.
- Una supposizione o una incertezza
Avrà  sessant'anni
Sarà  come dice Luigi ma non ne sono sicura

SOGGETTO
ESSERE
AVERE
Io
Sarò
Avrò
Ti
Sarai
Avrai
Egli/lui/lei
Sarà 
Avrà 
Noi
Saremo
Avremo
Voi
Sarete
Avrete
Essi/loro
Saranno
Avranno

SOGGETTO
GUARDARE
CREDERE
SENTIRE
Io
Guarderò
Crederò
Sentirò
Tu
Guarderai
Crederai
Sentirai
Egli/lui/lei
Guarderà 
Crederà 
Sentirà 
Noi
Guarderemo
Crederemo
Sentiremo
Voi
Guarderete
Crederete
Sentirete
Essi/loro
Guarderanno
Crederanno
Sentiranno

I verbi in
-care -gare (cercare, dimenticare, pagare, spiegare, ecc) prendono una "h" davanti alla "e".
Cercare - io cercherò, tu cercherai
Pagare - io pagherò, tu pagherai

I verbi in
-ciare e -giare (cominciare, mangiare, ecc) perdono la "i" davanti alla "e":
Cominciare - io comincerò, tu comincerai
Mangiare - io mangerò, tu mangerai

I NUMERI

1 uno
14 quattordici
80 ottanta
2 due
15 quindin
90 novanta
3 tre
16 sedici
100 cento
4 quatto
17 diciassette
101 centouno
5 cinque
18 diciotto
102 centodue
6 sei
19 diciannove
200 duencento
7 sette
20 venti
300 trecento
8 otto
21 ventuno
1000 mille
9 nove
30 trenta
10.000 diecimila
10 dieci
40 quaranta
100.000 centomila
11 undici
50 cinquanta
1.000.000 un milione
12 dodici
60 sessanta
10.000.000 dieci milioni
13 tredici
70 settanta
1.000.000.000 un miliardo

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